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News | Notizie e avvisi | I concerti alla Biblioteca Nazionale 2008

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Associazione ex allievi del Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella”, Napoli

Stagione Concertistica 2008

I concerti alla Biblioteca Nazionale di Napoli
I luoghi della musica tra libri e astri

Giacomo Puccini

lunedì 26 maggio, ore 17,00
Biblioteca Nazionale, Sala Rari

Giacomo Puccini: la vita, le passioni, la musica
Conferenza - concerto in occasione del 150° anniversario della nascita del grande compositore lucchese

Concerto lirico

... e il Dio santo mi toccò col dito mignolo e mi disse:
“Scrivi per il teatro: bada bene – solo per il teatro –”
e ho seguito il supremo consiglio.
Giacomo Puccini

Conferenza

Intervengono:
Simonetta Puccini,
nipote di Giacomo Puccini
Mauro Giancaspro,
Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli
Vincenzo De Gregorio,
Direttore del Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli
Sandro Compagnone,
Giornalista RAI
Maria Gabriella Della Sala,
Docente di Storia della Musica al Conservatorio N. Sala di
Benevento
Lorenzo Tozzi,
Critico musicale e Docente di Storia della Musica al Santa Cecilia di Roma

Concerto lirico

G. Puccini (1858 – 1924)
“O mio babbino caro”
da Gianni Schicchi, romanza di Lauretta
“Ch'ella mi creda”
da La Fanciulla del West, romanza di Johnson
“Quando men vo”
da La Bohème, valzer di Musetta
“Addio fiorito asil”
da Madama Butterfly, romanza di Pinkerton
“Mi chiamano Mimì”
da La Bohème, aria di Mimì
“Che gelida manina”
da La Bohème, aria di Rodolfo
“O soave fanciulla”
da La Bohème, duetto

Alla Gof, soprano
Walter Omaggio,
tenore
Francesco Pareti,
pianoforte


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Alla GofAlla Gof, soprano, nata a Samara (Russia), si diploma in canto lirico e pianoforte alla scuola Superiore di Astrakan. Nel 1996 entra nell’Accademia di arte scenica di Mosca dove si laurea come “attrice del teatro musicale”. Dopo essere stata solista di canto lirico alla Filarmonica statale di Mosca e aver interpretato La voix humaine di Cocteau con musica di Francis Poulenc si perfeziona a Roma in canto lirico con Lidya Kuzmenko e con Renata Scotto all’Accademia Nazionale di S. Cecilia e in canto barocco con Jill Feldmann. Nel 2006 vince il Terzo premio al XII Concorso Internazionale di canto “Francesco Albanese”. Dal 2001 è protagonista di diversi concerti con il Romabarocca Ensemble. Partecipa ad alcuni concerti col Coro Petrassi diretto da Stefano Cucci (Requiem di Verdi). Tiene un récital lirico per il Lyceum Internazionale di Catania. Nel 2005 debutta come Violetta in Traviata con l’Orchestra Sinfonica di Karkov (Ucraina) sotto la guida di Sergio Oliva al Teatro Talia per il XXI Festival Internazionale di Mezza estate e al Teatro Fenaroli per l’Estate musicale Frentana di Lanciano. La critica la definisce “una promessa della lirica”. Debutta al Manzoni Opera Festival di Roma con un Galà lirico e sei recite di Traviata in forma scenica sotto la direzione di Shunsaku Tsutsumi, direttore della orchestra imperiale nipponica. In dicembre al Palasport di Broccostella (FR) è unica ospite femminile in un Galà lirico in onore di Evan Gorga, primo tenore di Bohème nato appunto a Broccostella. Si esibisce in Zerlina al XXII Festival internazionale di mezza estate (Tagliacozzo) e per il prestigioso Festival barocco di Viterbo in cantate barocche. Nel 2006 debutta nel ruolo principale della Didone abbandonata (1743) di Galuppi in prima esecuzione moderna al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.

 

Walter OmaggioWalter Omaggio, tenore, ha studiato canto al Conservatorio di Avellino con Pia Ferrara. Si impone giovanissimo sulla scena lirica internazionale vincendo nel 93-94 il Concorso Europeo di Spoleto, e nel 95-96 negli U.S.A. all'International Competition of Philadelphia di Luciano Pavarotti. Ha cantato in molti importanti teatri italiani (quali, per citare solo i principali, il San Carlo di Napoli, l'Opera di Roma, il Comunale di Bologna, il Carlo Felice di Genova, il Massimo di Palermo) ed all'estero (in Francia, Inghilterra, Grecia, U.S.A., Corea del sud, Cile) sia in ruoli di protagonista in opere come Bohême, Traviata, Madama Butterfly, Tosca, Cenerentola, Lucia di Lammermoor, Rita, Elisir d'amore, Don Pasquale, Falstaff, sia in ruoli da comprimario in Rigoletto, Norma, Nabucco, Tannhauser, Pagliacci, Tosca, Lucia di Lammermoor. Ha inciso numerosi CD, tra i quali per la Decca-Ricordi la registrazione dell'opera Adelia di Donizetti con Mariella Devia. Ha pure al suo attivo una cospicua attività concertistica che spazia dalla musica sacra, alla lirica vocale da camera, dall'Oratorio al concerto lirico-sinfonico.

 

Francesco ParetiFrancesco Pareti, musicista napoletano, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli, dove si è diplomato in Pianoforte, Clavicembalo, Musica Corale e Direzione di Coro. Dal 1986 al 2000 ha svolto con continuità compiti di Maestro sostituto presso il Teatro S. Carlo di Napoli, giungendo nel 1999 a ricoprire l'incarico di direttore del Coro e collaborando in tale veste con importanti direttori d’orchestra, quali Bruno Aprea, Jonathan Darlington, Gabriele Ferro, Dmitri Kitaenko e Lorin Maazel. L'interesse all'approfondimento di un approccio critico e storicamente informato nello studio delle prassi esecutive della musica pianistica lo ha indotto a frequentare il corso sperimentale di II livello in Fortepiano e Pianoforte Storico presso il Conservatorio di Perugia, dove ha recentemente conseguito il Diploma Accademico col massimo dei voti e la lode, e a seguire master-class tenute da alcuni tra i più eminenti studiosi del settore, quali Malcolm Bilson, Bart van Oort ed Alexei Lubimov. E’ docente di Pianoforte principale al Conservatorio di Avellino.



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