Università degli
Studi di Napoli “L’Orientale"
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere
Corso di laurea in Traduzione e Interpretariato per usi linguistici
Biblioteca Nazionale di Napoli "Vittorio
Emanuele III"
Sezione Biblioteca "Brancaccio"
Giornata di studio
30-31 ottobre 2003
Biblioteca "Brancaccio", Vico Donnaromita 15
Facoltà di
Lingue e Letterature Straniere - Corso di laurea Traduzione
e Interpretariato per Usi Linguistici Speciali
Rettorato dell'Università degli Studi di Napoli ”L’Orientale"
Dipartimento di Studi Letterari e Linguistici dell'Europa - Dipartimento
di Studi Comparati
Dipartimento di Studi Americani, Culturali e Linguistici - Dipartimento
di Filosofia e Politica
Biblioteca Nazionale di Napoli "Vittorio Emanuele IIl" -
Sezione Biblioteca “Brancaccio”'
Comitato scientifico
Augusto Guarino - Clara Montella - Domenico Silvestri - Marina
Vitale
Segreteria organizzativa
Johanna Monti - Judith Papp - Llaria Senatore
Dipartimento di Studi del Mondo Classico e del Mediterraneo Antico
Palazzo Corigliano, Piazza S. Domenica Maggiore 12, 80134 Napoli,
Tel. 0816909631, Fax 0816909631
Il tema della trasparenza ci è apparso molto pertinente
quale momento di riflessione per una giornata di studio indetto
dal Corso di laurea in Traduzione e interpretariato per usi linguistici
speciali. La trasparenza infatti si configura come una norma
ISO e costituisce uno dei parametri di valutazione della qualità della
traduzione specialistica. I parametri della trasparenza richiesti
dall'ISO mirano ad una resa appropriata, verificabile e affidabile
dei contenuti testuali dell'originale. Tuttavia I’”addetto ci
lavori" so benissimo che non c'è fenomenologia
meno trasparente della traduzione.
Il dire dei mondo è già di per sé un primo
ostacolo che, per usare o abusare di una metafora, non è sempre
costituito da vetro trasparente. La lingua filtra il mondo e
la traduzione mette in atto un doppio filtro linguistico e culturale.
La traduzione dunque in quanto ponte tra due lingue e due culture è un
passaggio interpretativo. La trasparenza può allora diventare
un canone interpretativo, ma anche presentarsi come paradosso,
se si considera la non neutralità della lingua e della
cultura. In tempi recenti, l'ideale della trasparenza è stato
messo sotto accusa anche dalla critica postcoloniale la quale
ha cominciato a ripercorrere la secolare prassi di traduzione
tra lingue "asimmetriche" che ha accompagnato il processo
di colonizzazione. Nella nuova complessa realtà della
decolonizzazione si va ormai sviluppando una prassi di "traduzione
come resistenza" all'interno di culture che non possono
più vivere se non “in traduzione". Si complica ulteriormente
anche il compito dei traduttore occidentale di fronte a testi
in cui è inscritta una lunga storia di ibridazione
culturale e linguistica.
È sembrato opportuno all 'organizzazione scientifica della giornata di
studio sottolineare la poliedricità della fenomenologia della traduzione,
chiamando a raccolta, intorno ad un ideale tavolo di discussione, non solo
esponenti dei mondo accademico, ma anche esperti dei vari settori dei tradurre
e studenti.
I lavori si terranno nella sede della "Biblioteca Brancaccio" che
svolge una attività di diffusione della cultura, proponendosi
come centro di aggregazione e di raccordo anche con le istituzioni
universitarie presenti nel centro storico napoletano.
30 Ottobre 2003
ore 14,15
Apertura dei lavori
Pasquale Ciriello, Rettore dell'Università degli Studi
di Napoli “L'0rientale"
Mauro Giancaspro, Direttore della Biblioteca Nazionale "Vittorio
Emanuele Ill"
Marina
Vitale, Presidente dei Corso di Laurea in Traduzione e Interpretariato
per Usi Linguistici Speciali
Cristina
Vallini, Presidente dello Società Italiano di Glottologia
Paolo
Donadio, Presidente dell'Associazione Italiano Traduttori e
Interpreti - sez. Campana
Introduzione
Domenico
Silvestri , Preside della Facoltà di Lingue e Letterature
Straniere
ore 15,00
Presiede:
Giovanni Battista De Cesare
Franco Crevatin (Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti
e Traduttori dell'Università degli Studi di Trieste), Intraducibilità: realtà o
illusione?
Giuseppe Bellini (Università Statale di Milano), Del tradurre:
confusione e trasparenza in ambito ispano, americano
Giuseppe Farese (Università degli Studi di Bari), Destini
delle traduzioni: SchnitzIer in italiano
ore 16,30
pausa
ore 16,45
Presiede: Franco Crevatin
Alessandro
Serpieri (Università degli Studi di Firenze), Tradurre
Alice
Marina
Vitale (Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"), L'opacità della
traduzione
Augusto Guarino (Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"), Strategie di traduzione del teatro classico spagnolo
Laura Salmon (Università degli Studi di Genova), Oltre
la storia: la traduttologia tra scienza e professione
30 Ottobre 2003
ore 9,00
Riapertura dei lavori
Giuseppe Pasino, Direttore della Sezione "Brancaccio"
Presiede: Alessandro Serpieri
Rafael Lozano (Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti
e Traduttori dell'Università degli Studi di Bologna), Quale traduttore per quale mercato
Giancarlo Marchesini (ÉcoIe de traduction et d'interprétation
, Université de Genève), Affivifà del
traduttore come freelance: l'ossimoro della trasparenza
Sergio Patou-Patucchi (Coordinatore nazionale per l'audiovisivo
e il multimediale dell'AITI; Docente e coordinatore dei Master
in "Traduzione e adattamento per il cinema"; Libera
Università "S. Pio V", Roma), Il doppiaggio
del film d'autore., il paradosso della traduzione... fantasma
ore 10,30
pausa
ore 11,00
Presiede:
Giancarlo Marchesini
Adriana
Villamena (Interprete e Traduttrice freelance), Interpretariato
di trattativa: pratica e didattica
Johanna Monti (Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"), La traduzione automatica deve essere sempre trasparente?
Clara Montella (Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"), Gli studi traduttologici a L'Orientale
ore 12,15
Presiede: Giuseppe Farese
Discussione
Rosa Maria Bosinelli Bollettieri, Charles Barone, Marta Cariello,
Maria Rosaria D'Acierno, Raffaella Dei Pezzo, Marino Freschi,
Giovannella Fusco Girard, Patrizia Fusella, Maurizio Gnerre,
Domenico Jervolino, Josiane Podeur, Maria Grazia Scelfo, Anita
Tatone, Jocelyne Vincent
Nell’ambito del dibattito si prevede la presentazione di
poster sul tema della Giornata di studio