Nel 1955 Borges scrive il prologo a Cronache marziane di Ray Bradbury nobilitando un genere fino ad allora poco apprezzato dalla critica. Nel 1957 Oesterheld pubblica il fumetto L'Eternauta, con disegni di Solano Lopez, una Guerra dei mondi fortemente radicata nella cultura argentina, piena di allusioni al clima politico del tempo e tristemente profetica.
A partire da queste due date il virus fantascientifico si diffonde nella letteratura, fumetto e cinema argentini. Si affermano così autori come Gorodischer, Elvio Gandolfo, Carlos Gardini; altri come Piglia e Aira compiono improvvise incursioni nel genere con romanzi come La ciudad ausente e El juego de los mundos; e infine cineasti come Spiner e Sapir si servono della fantascienza per creare opere originali e al tempo stesso saldamente ancorate al contesto argentino.
L'incontro, a cura di Loris Tassi, docente a contratto di Letteratura Ispanoamericana presso la facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", è l'ultimo del ciclo Incontri di cultura latinoamericana nato dalla collaborazione delle Sezioni Americana e Venezuelana con il Dipartimento di Studi Americani Culturali e Linguistici dell'Università di Studi di Napoli “L'Orientale” .
Programma degli Incontri di cultura latinoamericana