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Percorsi bibliografici | Giuseppe Mazzini | La vita

 

1805
Giuseppe Mazzini nasce il 22 giugno a Genova da Giacomo e Maria Drago

1809
Di salute cagionevole, impara, malgrado la proibizione paterna, a leggere in casa, accanto alle sorelle. Negli anni seguenti la sua istruzione è stata affidata a precettori privati

1819
Da novembre segue i corsi della facoltà di filosofia nell’ateneo ligure e, dopo aver conseguito il diploma di magistero, nel 1822 si iscrive alla facoltà di Legge

1821
Nell’aprile, l’incontro con i profughi piemontesi che cercavano di imbarcarsi per la Spagna costituisce il primo momento di riflessione politica, così rievocato nelle Note Autobiografiche: “Quel giorno fu il primo in cui s’affacciasse confusamente all’anima mia, non dirò un pensiero di Patria, ma un pensiero che si poteva e quindi si doveva lottare per la Libertà della patria”

1826
Scrive il suo primo saggio letterario Dell’amor patrio di Dante, che sarà pubblicato nel 1837 nel “Subalpino”, a cura di Niccolò Tommaseo

1827
Ottiene, in aprile, la laurea in “ Jure utroque” e, nello stesso anno, entra a far parte della Carboneria

1828
Collabora con articoli e varie note bibliografiche all’ “Indicatore genovese”. Questo giornale, la cui nuova serie era iniziata il 28 maggio, viene soppresso dal governo piemontese il 20 dicembre

1829
Prosegue l'attività pubblicistica con articoli di argomento letterario nell’ “Indicatore livornese” e nell’ “Antologia”

1830
Viaggia in Toscana per raccogliere adepti alla Carboneria. Il 21 ottobre a Genova è scoperto e denunciato alla polizia; il 13 novembre è arrestato e chiuso nella fortezza di Savona


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