Roberto Faenza, Tra abbondanza e compromesso. Viaggio nei misteri della comunicazione e della televisione di domani in Italia, Stati Uniti, Canada, Tanzania ed Europa. Con un manuale sulla tv cavo schede e documenti. Milano, Feltrinelli, 1975.

L’autore ha esordito a ventitré anni come regista imponendosi con un film di successo (Escalation) e un altro (H2S) incriminato e sequestrato per apologia di reato e offesa al pudore. Nel 1969 ha interrotto l’attività cinematografica e si è dedicato allo studio e alla ricerca sui nuovi mezzi di comunicazione. Ha lavorato negli Stati Uniti dove per tre anni ha insegnato all’Università Statale di Washington, dirigendone il Centro di sperimentazione per la televisione via cavo. Nel ’75 era impegnato in varie iniziative a livello di base e risulta tra i fondatori di Radio Bologna per l’accesso pubblico, la prima emittente radio democratica e cittadina. La casa editrice Feltrinelli ha pubblicato di Roberto Faenza Senza chiedere permesso nel 1973 e nel 1974 Fanfan la Tivù.
Nella quarta di copertina di Tra abbondanza e compromesso così è presentato il lavoro di Faenza: “Tra riforme improvvisate, tentativi di controriforma, giornali che ogni anno cambiano padrone, stazioni televisive e radiofoniche che spuntano come funghi, pirati e ministri che si trasmettono denunce, il 1975 si presenta come l’anno dell’informazione. Una cosa è certa: nonostante tutti i loro sforzi e tutte le concentrazioni, i padroni e i notabili dell’informazione hanno perso e stanno perdendo di giorno in giorno ogni parvenza di credibilità.
I cittadini continuano a leggere i quotidiani e i loro rotocalchi, a sentire e vedere la loro radiotelevisione, ma intanto dilaga nel paese la convinzione che neppure uno di quei messaggi è senza fine.
E’ iniziata la rivolta contro l’oppressione dell’informazione. Siamo alla vigilia di un immenso cataclisma, un capovolgimento che già oggi tocca nel profondo tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana. Eppure nonostante l’importanza degli imminenti cambiamenti, mai come ora circolano ovunque notizie tanto assurde ed imprecise. Tra abbondanza e compromesso è lo strumento più aggiornato per comprendere le origini e gli sviluppi del grande cambiamento. Un viaggio denso di informazioni, di comunicazione dall’Italia agli Stati Uniti, dal Canada all’Europa con una parte manualistica sulla Tv cavo e le nuove tecnologie”.