Torna alla homepage della Biblioteca Nazionale di Napoli  

Gilles Deleuze, L’immagine-movimento. Milano, Ubulibri, 1984.

“Una nuova storia del cinema o l’introduzione a una filosofia della settima arte? Dopo aver sezionato e messo a soqquadro la psicanalisi, la letteratura, la pittura e anche il teatro, l’autore di Anti-Edipo e di Rizoma attraversa lo schermo e riprende in esame ottant’anni di film, da Nascita di una nazione a Fanny e Alexander. In un inedito e affascinante sistema di lettura, ecco le immagini trasformate in concetti visivi, i film in collezioni di segni, i registi in pensatori, spiazzando la teoretica tradizionale. Un libro che si è già imposto in Francia come tappa fondamentale di una nuova estetica cinematografica. L’immagine in movimento: il cinema secondo Deleuze.
(Dalla quarta di copertina).