L’impassibile
naufrago. Le riviste sperimentali a Napoli negli anni ’60
e ’70., Napoli, Guida, 1986
Molto
più che un catalogo, questo volume appare come un indispensabile
strumento per ripercorrere il panorama degli anni ’60 e ‘70 attraverso
le riviste, ma anche attraverso l’itinerario visivo composto di
dipinti, sculture, oggetti poetici, fotografie, collages. Le riviste
considerate, che pubblicano le riproduzioni delle opere esposte
nella mostra tenuta a Villa Pignatelli nell’86, sono:
”Documento sud” 1959-1961
“Linea Sud” 1963-1967
“Continuum” 1968-1970 - “Continuazione A-Z” 1970-1972
“Made in 1968”
“Uomini e idee” 1968-1970” (serie Portolano) - “Uomini e idee” 1975
(serie Schettini)
Un’ampio saggio di Angela Tecce, Immagine, immaginazione e impaginazione
dà conto delle scelte operate in questa occasione e ripercorre -
per la situazione napoletana - alcuni avvenimenti che motivano i
limiti cronologici e la scelta di campo.
Katia Fiorentino, che ha curato l’itinerario della mostra, scrive:
“E’ sufficiente sfogliare queste riviste per constatare come esse
venissero concepite quali “oggetti d’arte”, come composizioni poetiche.
Sulla scia dei padri futuristi e dadà si utilizza il piombo stesso
della composizione tipografica per creare e stupire; la grafica
si affranca dagli stereotipi dell’epoca per scomporsi in un caledeoscopio
di guizzi umorali. Questo spiega perché il percorso visivo sia all’inizio
così ricco di dipinti e come questa ricchezza vada via via dissolvendosi
a favore della stessa pagina tipografica”.
Per l’illustrazione della copertina del volume è stata scelta la
riproduzione dell’opera di F. Visco, Ex voto.
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