Nadia Fusini, L'amore necessario, Milano, Mondadori, 2008
Seduta al bar di un aeroporto, una donna inizia a scrivere all'uomo che ama e da cui si è appena separata per un viaggio che la terrà lontana, stretta alla propria solitudine e ai propri fantasmi.
È una lettera lunga, come quei lunghi discorsi che nascono nel cuore e si rivolgono all'uomo desiderato, abbandonato, inseguito e sognato. Un monologo fitto che si riempie di ricordi e di figure struggenti, legate alla protagonista con il filo rosso di Amore e intrecciate a una storia intensa, fatta di abbandoni e legami impetuosi, fughe e paure, passioni delicate come l'aria limpida di un'isola in estate e relazioni drammatiche cui si cede senza riuscire a tracciare un limite e mantenerlo.
Nella voce, decisa e commovente, della donna che racconta la sua esperienza dell'amore, si mescolano altre storie - di donne che soffrono per gli scherzi crudeli del cuore e che sanno però anche trovare la serenità in legami dolcissimi, e di uomini capaci di amare con dedizione giocandosi ogni cosa e perdendo tutto. E ciascuna storia, con i suoi slanci eccessivi e insensati, i suoi gesti desiderati e temuti, sempre sul punto di naufragare in inafferrabili inquietudini, lascia nel lettore un segno profondo.
Con la forza di una scrittura capace di scendere nelle pieghe più intime dell'anima di una donna e di risalire fino alle manifestazioni più generose e sofferte che sempre segnano i legami totali, Nadia Fusini ci regala un'analisi scandalosa e appassionata del potere di Amore, il dio che imprigiona e scuote ma che non smette di ammaliate.
Diretto come una freccia che punta al cuore, sincero come lo si è solo con se stessi, palpitante quanto una donna innamorata può esserlo, questo libro ci insegna molto, moltissimo, sulla complessità dei sentimenti e sulle ragioni profonde per cui non possiamo fare a meno di amare.
Nadia Fusini
foto da: http://www.comune.bologna.it/premiobacchelli/fusini.htm
Di Nadia Fusini, oltre a La bocca più di tutto mi piaceva (Donzelli 1996), Due volte la stessa carezza (Bompiani 1997), per Mondadori sono usciti L'amor vile (1999), Lo specchio di Elisabetta (2002), I volti dell'amore (2003) seguiti nel 2006 da Possiedo la mia anima. Il segreto di Virginia Woolf.
(dalla seconda e terza di copertina)
Collegamenti
http://www.italialibri.net/interviste/fusini_n0609.html
http://www.wuz.it/archivio/cafeletterario.it/interviste/fusini.html
http://www.festivaletteratura.it/archivio/schedaautore.php?autid=516
http://www.girodivite.it/Nadia-Fusini-e-i-saggi-di-Virginia.html
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