In
quest'ultimo ventennio l'interesse verso
i temi delle donne è andato sempre più aumentando.
La biblioteca è così divenuta un punto
di riferimento essenziale per chi
si interessa di Women's studies,
o per chi voglia intraprendere una
ricerca su questi argomenti. A tal
fine è stato istituito un fondo librario
aperto denominato "Soggettività femminile",
che raccoglie elaborati di donne
in quanto soggetti di sapere. Si
tratta non di un fondo separato,
ma di una testimonianza che mette
in risalto il significato mancante,
così che si possa formulare l'ipotesi
della libertà (da donna/uomo) e
dal suo agire storico. Questo è un
atto di grande importanza all'interno
di un'istituzione quale la Biblioteca
Nazionale di Napoli, che nel conservare,
mantenere ed incrementare i segni
della scrittura introduce una significanza
di differenza tra generi e guarda alla
cultura anche come ad una dialettica tra
differenze, e di generazione e di razza.
Il fondo al momento conta circa 3000 opere,
disponibili alla lettura ed al prestito,
ad esse vanno aggiunti opuscoli,
tesi di laurea e periodici, pervenuti
per acquisto, dono ed esemplare d'obbligo.
Inoltre si prevede di raccogliere
e catalogare materiale documentario appartenente
alla cosiddetta letteratura grigia (manifesti,
volantini, inviti, locandine ecc.). Per
la scelta delle opere si è data la preferenza
alla saggistica del pensiero della differenza
sessuale ed alla ricerca di soggetti politico-culturali
divenuti soggetti storici. Il fondo è consultabile
attraverso la rete SBN. Per la formazione
del fondo, oltre a servirsi dei classici
strumenti di lavoro, ci si è avvalsi
dell'aiuto fornito da centri di documentazione
e da librerie delle donne (in particolare
quella di Milano e di Napoli); si è anche
fatto riferimento a piccole case editrici
che lavorano sullo specifico femminile,
si sono utilizzati cataloghi di testi
al femminile e di 'Edizioni di donna',
consultate competenze adatte, fatti
aggiornamenti attraverso recensioni
e riviste. Molto costruttivo è stato
il rapporto instaurato con le cattedre
universitarie e con gli studenti che
hanno contribuito ad incrementarlo anche
con i loro elaborati di laurea. |