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Attività e progetti | Gruppo di ricerca Soggettività Femminili | Teca 1/2003
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Teca delle nuove accessioni 1/2003

teca

Angela Putino Simone Weil e la passione di Dio, Il ritmo divino nell'uomo, Bologna, Edizioni Dehoniane, 1997

Negli anni dal '40 al '43 Simone Weil comincia a considerare la Creazione. Sono gli anni in cui la persecuzione ebraica è conosciuta da molti. "Un uomo la cui famiglia fosse stata annientata sotto la tortura e lui stesso torturato a lungo in un campo di concentramento... lo non sono passata per simili cose. Ma so che esistono... Devo tendere ad avere una concezione della misericordia divina che possa essere comunicata a qualsiasi essere umano, senza costituire per lui un oltraggio".
La storia della creazione interessa a Simone Weil in quanto storia del mondo che risponde alla domanda della sventura: storia del contatto di Dio col mondo.
Cercherà come da lì si possa affermare la misericordia senza che essa sia un oltraggio per lo sventurato. "Coloro che posseggono il privilegio della contemplazione mistica, avendo sperimentato la misericordia di Dio, suppongono che, poiché Dio è misericordia, il mondo creato è opera di misericordia. Ma quanto a constatare direttamente questa misericordia nella natura, bisogna rendersi ciechi, sordi, empi, per credere che sia possibile.
Solo la consapevolezza della distanza del mondo da Dio può offrire alla sventura una risposta che non offenda. Per non offendere e umiliare lo sventurato, Simone Weil rifiuta deliberatamente la strada degli amici di Giobbe, che trovano motivi e ragioni per il suo male. A imitazione di Luria, Simone Weil vede nella creazione l'atto con cui Dio si ritrae. "Già come creatore, Dio si svuota della sua divinità, prende la forma di uno schiavo, si sottomette alla necessità, si abbassa".

Simone Weil

Angela Putino è nata e vive a Napoli. E’ ricercatrice al dipartimento di filosofia dell'Università di Salerno. Studiosa del pensiero morale e religioso del novecento, ha analizzato testi filosofici e letterari . I suoi primi studi su Simone Weil nascono nell'esperienza femminista, precisandosi in una lunga attività di seminari (Centro Virginia Woolf di Roma). Su Simone Weil pubblica saggi in riviste e opere collettanee; è curatrice di un volume (ESI 1995) e ha in preparazione una monografia.

(quarta di copertina)


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