Gisella
Bassanini, Tracce silenziose dell’abitare.La donna e la
casa, prefazione di Ida Farè, Milano, Franco Angeli,
1995.
La
storia della casa, intesa come luogo dell'abitare dell'uomo,
è un campo rispetto al quale è possibile cogliere
il passaggio dal disordine all'ordine che segna la modernità.
Nella vita personale, nel tempo dei gesti quotidiani del sonno,
dei lavoro e dei cibo, che articolano il paesaggio domestico,
si rivelano le mentalità e il respiro sociale dell'epoca.
La casa medievale, spazio promiscuo, indifferenziato, "aperto",
riflette il grande senso collettivo e religioso che pervade
ogni esperienza della vita del tempo. Analogamente la casa dell'800,
spazio diviso, specializzato per funzioni, separato dal pubblico,
ripieno di oggetti, trionfo della famiglia e del privato, rende
visibile lo spirito borghese d'ordine e di reclusione che pervade
l'esperienza del tempo.
Questo lavoro segue il filo storico della formazione di un nuovo
senso del sé che diventa spazio nella casa privata moderna.
E nel ricostruirne i modi di abitare, sceglie lo sguardo della
donna che nel percorso è rimasta intrappolata fino ad
assimilarsi alla condizione domestica.
Ma oggi lo spazio della casa è segno visibile di altre
esperienze ancora; diversa è la composizione degli ordini
pubblico e privato che lì si riflettono, diverso è
il posto occupato dalla donna, sua storica prigioniera. Il libro
si conclude con una serie di conversazioni con alcune abitanti
della metropoli, "figure femminili" che presentano
un modo d'uso e di essere nella casa sotto un segno polimorfo,
come se la nuova trama si schiudesse ad altrettante domande
sui modi di abitare possibili.
(quarta
di copertina)
Gisella
Bassanini (1962) si è laureata presso la Facoltà
di architettura di Milano nel 1987. Collabora, dal 1987, presso
il Dipartimento di programmazione, progettazione e produzione
edilizia dei Politecnico di Milano, alle ricerche finanziate
dal Ministero della pubblica istruzione sul tema I luoghi
dell'esperienza umana, i luoghi dell'abitare.
Sommario
Quando diciamo privato, prefazione di Ida Faré:
Introduzione alla costellazione della casa
1. Lo "spazio disordinato" 2. Civiltà
nella casa; 3. Intimità nella casa; 4.
Lo "spazio ordinato"; 5. Immagini e frammenti
di vita attraverso la letteratura femminile; 6. Figure
femminili nella metropoli oggi. Conversazioni.
Collegamenti
http://www.arte.it
http://www.liguori.it
http://www.libreriadelledonne.it
http://www.archimagazine.com/acac2.htm
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