Carla
Ghezzi, Colonie, coloniali. Storie di donne, uomini e istituti
fra Italia e Africa, Roma, Istituto italiano per l’Africa
e l’Oriente, 2003
L’opera pubblicata nella
collana “Studi e ricerche” dell’Istituto italiano per l’Africa
e l’Oriente, raccoglie alcuni saggi di argomento coloniale che
Carla Ghezzi, bibliotecaria dell’Istituto, ha pubblicato negli
ultimi anni su periodici come “Studi piacentini”, “Africa”,
“Il Politico” ecc. Alcuni di essi hanno come tema d’indagine
il ruolo e la presenza femminile nella colonizzazione dell’Africa.
(L. B.)
Lo
studio sulla memoria della donna in colonia mi fu proposto da
Nicola Labanca per un progetto del Comune di Prato, “Memorie
d’Africa”, che prevedeva la raccolta di testimonianze di italiani
in colonia; l’intelligenza e la sensibilità di Nicola
mi indicarono un terreno di ricerca che a tutt’oggi considero
non completamente esplorato, sia per i molti materiali ancora
da identificare, sia per la curiosità che quelli già
consultati hanno suscitato ma non esaudito del tutto. (da: Introduzione,
p. 13)
Se
si ripercorre tutta la vicenda della conquista, della nascita
e della dissoluzione dell’Africa Orientale Italiana (AOI), fra
l’invasione dell’Etiopia nel 1935 e la disfatta militare nel
1941, da un’angolazione di genere, non si può non rimanere
colpiti dall’esiguità della presenza femminile sia nei
ruoli ufficiali che nelle storie private.
Secondo statistiche del novembre 1939, ad Addis Abeba la popolazione
bianca ammontava a 30.588 uomini e a 5.401 donne; rilevamenti
del mese successivo davano ad Asmara la presenza di 41.263 uomini
e di 11.177 donne; la capitale somala, la meno densamente popolata,
aveva 7.185 uomini e 1.912 donne. Storia di un’assenza, dunque,
molto evidente nella seconda emigrazione quella degli agamé,
i colonizzatori dell’impero. Erano proprio le caratteristiche
di questa seconda colonizzazione, spesso legata all’iniziativa
individuale e all’improvvisazione – eclusivamente o prevalentemente
maschili – a sconsigliare un trasferimento di donne e di famiglia
che non offriva sufficienti garanzie di sicurezza e di stabilità.
(da: Famiglia, patria e impero:per una storia della donna
italiana in colonia, p.131).
Indice:
Prefazione di Claudio Cerreti
Introduzione
Fonti di documentazione e di ricerca per la conoscenza dell’Africa:
dall’Istituto coloniale italiano all’Istituto italo-africano
L’Istituto coloniale italiano e le società geografiche
fra esplorazione e colonialismo
Gli organismi geografici e di esplorazione e le origini del
colonialismo italiano
Pippo Vigoni e l’Africa: un colonialismo critico
Tangeri tra Gibilterra e Fes: alcune testimonianze della conoscenza
del Marocco in Italia fra Ottocento e Novecento
Donne in Africa: l’altra metà del potere
Famiglia, patria e impero: per una storia della donna italiana
in colonia
Collegamenti
Istituto
Italiano per l’Africa e l’Oriente (IsIAO)
Herder
Editrice r Libreria - International
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