Roberta
De Monticelli, L’ordine del cuore. Etica e teoria del sentire,
Milano, Garzanti, 2003
Il
«sentire» che Roberta De Monticelli osserva con
esattezza e partecipazione in questo saggio è la componente
fondamentale della nostra affettività. Esplorata nelle
sue diverse manifestazioni: dalle infinite sfumature affettive
della percezione sensoriale alla vicenda degli stati d’animo,
dagli umori alle emozioni, dai sentimenti alle passioni … Ricondurre
questi fenomeni all’interno di una visione d’insieme significa
anche cominciare a tracciare una personologia, ovvero una teoria
di ciò che siamo. Partendo dalla nostra affettività
diventa, infatti, possibile riflettere su quell’aspetto della
nostra identità personale che è la nostra identità
morale e del fenomeno più caratteristico e importante
della nostra vita: quello della maturazione affettiva, delle
sue condizioni, dei suoi modi e dei suoi fallimenti. Questa
teoria ha dunque come punto d’arrivo e fine una teoria della
conoscenza morale fondata sull’«ordine del cuore»,
quel livello personale del sentire che costituisce per ciascuno
di noi un ordine di priorità assoluta.
Per condurre la sua analisi, Roberta De Monticelli esplora innanzitutto
lo stato della ricerca filosofica (ma anche le recenti scoperte
delle neuroscienze), per poi intraprendere quella «riduzione
all’essenziale» di marca fenomenologia al termine della
quale sarà possibile affrontare il tema dell’indifferenza
morale e della banalità del male, in un serrato confronto
con Etty Hillesum, Edith Stein, Simone Weil e Cristina Campo.
Roberta
De Monticelli è docente di Filosofia moderna e contemporanea
all’Università di Ginevra, e presso la Nuova Facoltà
di Filosofia dell’Università Vita Salute San Raffaele
di Milano. Tra le sue pubblicazioni di carattere filosofico:
Il richiamo della persuasione (Marietti 1988), L’ascesi
filosofica. Studi sul temperamento platonico (Feltrinelli
1995, trad. francese Vrin 1998), La conoscenza personale.
Introduzione alla fenomenologia (Guerini e Associati 1998),
trad. francese Aubier-Flammarion 2000, trad. spagnola Cathedra
2002) e La persona – Apparenza e realtà (Cortina
2000). Per Garzanti ha tradotto e curato l’edizione bilingue
e il commento critico delle Confessioni di Agostino
(1990) e per Adelphi le Osservazioni sulla filosofia della
psicologia di Wittgenstein (1990). È autrice di
testi poetici (Le preghiere di Ariele, Garzanti 1992
e Dal vivo, Rizzoli 2001).
(dalla
seconda e terza di copertina)
Dall’indice:
Parte prima – Lo stato dell’arte e la fenomenologia;
1. Lo stato dell’arte; 2. La fenomenologia ridotta
all’essenziale; Parte seconda – Teoria degli affetti;
3. Estensione e profondità del sentire; 4. Il
sentire e l’identità personale; 5. Sentire e
volere; Parte terza – Teoria dei picchi; 6.
I risvegli; 7. Per un’etica del sentire; 8. Bassa
marea. Sui modi dell’inaridirsi; Parte quarta
– Ciò che è in questione; 9. L’attenzione;
10. Una felicità possibile; Bibliografia.
Collegamenti
http://www.unihsr.it
http://www.italialibri.net
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