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Teca delle nuove accessioni 1/2005

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Del gusto e della fame. Teorie dell’alimentazione, a cura di Brunella Antomarini, Massimiliano Biscuso, Roma, manifestolibri, 2004

Per il suo contributo naturale e insieme culturale e individuale e al tempo stesso sociale, l’alimentazione offre un suggestivo punto di vista da cui guardare per rendere conto di attività umane assai più complesse e immateriali, ma non per queste autonome dall’atto fondamentale della nutrizione, come il rapporto uomo-mondo o le rappresentazioni che i singoli o i gruppi sociali hanno di sé e dei conflitti che li attraversano.
I diversi contributi che costituiscono questo volume si propongono di assumere l’alimentazione come chiave di accesso per comprendere problemi filosofici, medici, antropologici e politici. Viceversa, la complessità dell’alimentazione umana può rivelarsi pienamente solo alla luce delle sue implicazioni antropologiche e politiche, filosofiche e mediche.

(dalla quarta di copertina)

Mangiare e bere sono azioni comuni, che ripetiamo ogni giorno più volte, azioni necessarie, perché senza mangiare e bere non potremmo sopravvivere. Alimentarsi è un'azione, dunque, quanto mai naturale e materiale, propria di tutti gli organismi viventi, che ricercando il nutrimento e assimilandolo entrano in relazione con l’ambiente. E tuttavia l’essere umano si distingue dagli altri esseri viventi perché non si limita ad assimilare il nutrimento, ma trasforma l’ambiente circostante per renderlo adatto alle proprie necessità alimentari come nessun altro animale fa, soprattutto per il modo in cui trasforma il nutrimento e per il significato sociale che assegna all’atto del mangiare. (da: Introduzione, di Brunella Antomarini, Massimiliano Biscuso, p. 11)

 

Dall’indice: Il cibo narrato 1: Storie e racconti - Dalla mano alla bocca: Saggio fantastico di Brunella Antomarini; Il cibo impazzito. Vecchie e nuove mucche pazze di Emanuele Trevi; L’altro per pranzo: Il civile cannibalismo dei popoli barbari e il barbaro cannibalismo dei popoli civili di Ambrogio Borsani; La fame del popolo e i 'restaurants’ parigini durante la rivoluzione francese di Luca Maria Caggianelli; La scarpa di Paul Valéry. Un racconto di Earlie Fires di Barry Callaghan; Tra filosofia e medicina - Corpo, bisogno, cura. Alimentazione e filosofia di Massimiliano Biscuso, Franco Gallo; Il corpo umano come pentola. Il nesso primario tra medicina e cucina di Franco Voltaggio; L’asse cervello-pancia: alimentazione e immunità di Francesco Bottaccioli; Anoressia e bulimia. Che cos’è un disturbo del comportamento alimentare? di Gianfranco Buffardi; Mangiare meglio, mangiare tutti - Ciò che non si dice degli OGM di Marcello Buratti; L’accesso alla terra e sicurezza alimentare. Lo sviluppo territoriale negoziato di Sylvia Clementi, Stephan Dohrn, Federica Ravera, Michaël Reyburn, Catia-Isabel Sintonico Ferrer; Uso e abuso dell’acqua. I rischi della privatizzazione di Alasdair Cohen; Il mito della «giusta» alimentazione di Rita Ruscitto; Educare il gusto per conservare il futuro di Carlo Petrini; Il cibo narrato 2: Miti e tradizioni – Simulacri del cinema culinario di Alain J. J. Cohen; Cibo sacro, nutrimento profano. Il cibo nella cultura araba di Francesca M. Corrao; Incarnazioni. Il cibo nella cultura ebraica di Richard Cohen; Mozzarella di bufala, un mito d’oggi di Alessandro Lanni; I gesti culinari, un’ossessione privata di Pia Candinas.

Collegamenti

http://www.manifestolibri.it
http://www.isa.cnr.it/


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