Emanuela
Abbatecola, Il potere delle reti. L’occupazione femminile
tra identità e riconoscimento, Torino, L’Harmattan
Italia, 2002
Questo
libro affronta, in modo approfondito ed utilizzando un approccio
non convenzionale, un tema oggi molto discusso: l'occupazione
femminile analizzata attraverso il concetto di rete di relazione.
Lo studio è caratterizzato, da un lato, da un'attenta
ricostruzione del funzionamento del mercato del lavoro italiano,
in cui la presenza di diseguaglianze viene documentata a livello
di area geografica, di settore occupazionale, di istruzione,
di mansione e professione; dall'altro lato, dall'analisi, condotta
in modo innovativo, del ruolo ambivalente giocato dalla famiglia
nella definizione dei percorsi lavorativi delle donne.
Il testo è organizzato in due parti: nei primi due capitoli
l'autrice mette a punto una rassegna critica della letteratura
internazionale che negli ultimi trent'anni ha fondato la prospettiva
sociologica della network analysis; il terzo e il quarto capitolo,
invece, costituiscono un interessante tentativo di applicare
il paradigma relazionale alle dinamiche di genere nel mercato
del lavoro.
Emanuela
Abbatecola è dottoressa di ricerca in sociologica. Ha
collaborato coi dipartimenti di sociologia delle università
di Padova, Milano-Bicocca e Genova, dove attualmente insegna
sociologia del lavoro. Si occupa del ruolo delle reti di relazione
nei processi d'inserimento nel mercato del lavoro, argomento
sul quale ha pubblicato diversi saggi, tra cui: "Le reti
di relazione nella riproduzione delle diseguaglianze e differenze
di genere", G. Cella (a cura), Diseguaglianze e differenze
(1999); "Modelli relazionali maschili e femminili nel «job
searching». Riflessioni dalla letteratura", Quaderni
di Sociologia, 20, 1999.
(dalla
quarta di copertina)
[…]
Particolarmente preziosa è l’ampia disamina sulla variegata
e tumultuosa crescita del cosiddetto lavoro atipico, dalla quale
emergono in modo netto i segnali di nuovi svantaggi che le donne
sono costrette a subire poiché la crescita del tasso
di occupazione femminile oggi avviene soprattutto grazie ad
una marcata femminilizzazione dei lavori atipici […] L’altro
ambito cognitivo importante, e anche innovativo, che affronta
l’autrice riguarda il ruolo ambivalente giocato dalla famiglia
nella definizione dei percorsi lavorativi delle donne. (da:
Prefazione di Maria Luisa Bianco, pp. 7-8))
Dall’indice: Prefazione di Maria Luisa Bianco; 1 -
Dalle reti al capitale sociale: uno sguardo alla letteratura;
2 - Per una sistemazione teorica: verso una prospettiva
relazionale dei processi; 3 - Percorsi occupazionale
al femminile; tra cambiamento e continuità; 4 -
Reti di relazione e consenso: il ruolo della famiglia nei
destini occupazionali al femminile; Bibliografia.
Collegamenti
http://www.casainternazionaledelledonne.org/
http://www.osservatoriodonna.igol.it/donneinrete/default.asp
http://www.women.it/serverdonne/content/prima/home
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