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Attività e progetti | Gruppo di ricerca Soggettività Femminili | Teca 2/2004
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Teca delle nuove accessioni 2/2004

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Donne scuola lavoro. Dalla Scuola professionale “Regina Margherita” agli Istituti “Elisabetta Sirani” di Bologna, 1895-1995, a cura di Brunella dalla Casa, Imola, Grafiche Galeati, 1996

Le Sirani sono per la nostra città un simbolo della lotta e dell’impegno profuso dal mondo femminile per la propria emancipazione.
Oggi è universalmente noto – ma così non era, in Italia, alla fine del secolo scorso – che l’emancipazione delle donne è correlata anche al livello dell’istruzione e dell’opportunità di accesso al lavoro.
D’altra parte, il livello di istruzione è stato ed è un fattore indispensabile anche dei più globali processi di liberazione e di affermazione all’identità femminile, oggi al centro del dibattito generale. Non è dunque un caso che all’impulso dei primi movimenti di donne si debba la nascita dell’Istituto Sirani, la prima scuola femminile di arti e mestieri della nostra provincia, promossa da una società operaia femminile su progetto del comitato bolognese di propaganda per il miglioramento delle condizioni delle donne, nato nel 1890 in ambienti democratici e repubblicani per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi d’avanguardia quali il diritto al lavoro e la necessità di autonomia economica e morale delle donne.
Iniziativa privata di ispirazione sociale, capitale iniziale ottenuto grazie ai proventi di una lotteria e alla sottoscrizione di azioni, entrare derivanti dalle attività artigianali della scuola. Tutto secondo l’idea di una società-impresa e di una scuola in grado di autogestirsi, idea che offre ancora oggi qualche suggestione interessante. (da: Saluti del sindaco di Walter Vitali, p. 7).

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Dal sommario: Presentazioni di W. Vitali e P. Ferratini; Introduzione di L. Bianchi; Educazione ed istruzione professionale per le donne: la scuola d’arte e mestieri “Regina Margherita”, poi Istituto “Elisabetta Sirani”, dalle origini agli anni Cinquanta, di B. Dalla Casa; Il Sirani, dalla nascita dell’Istituto Tecnico al Progetto ’92 e al Progetto Brocca (1956-1996) di F. Bortolini; L’Istituto femminile d’arti e mestieri Regina Margherita e l’arte della decorazione di M. P. Morando; Schede a cura di L. Bonantini e F. Bortolini; Manufatti e strumenti didattici; Le donne che hanno dato il nome alla scuola; Un fondo d’archivio sulla prima guerra mondiale: l’opera che comitato comunale femminile per la raccolta e per la preparazione di indumenti per i soldati.

Collegamenti

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