Roberta
Tatafiore, Sesso al lavoro, Milano, Il Saggiatore,
1994
Ogni
giorno sul nostro pianeta, mentre i fiumi scorrono verso il
mare e i bambini nascono, mentre nevica sull’Himalaya e il sole
brucia il deserto del Sahara, mentre si lavora per la sussistenza
e si produce per l’esistenza, mentre si fa la guerra e si prega,
hanno luogo milioni – che dico? miliardi – di rapporti sessuali
a pagamento. In contesti sociali e culturali differenti, in
circostanze e condizioni che sono le più diverse. La
prostituzione è «un mondo che attraversa il mondo».
Perdersi è facile, come in un labirinto. Ci vuole un
punto di vista e una traccia.
Ho seguito come traccia il filo di Arianna srotolato dai movimenti
delle prostitute a partire dai primi anni settanta e mi sono
confrontata con il loro punto di vista, riassumibile in tre
tesi: la prostituzione è lavoro, diritti umani e civili
per chi si prostituisce, leggi che non le/li criminalizzino
come cittadine e cittadini di serie B. Questi movimenti (organizzazioni,
associazioni, gruppi, comitati) sono anche loro un mondo che
attraversa il mondo: nati negli Stati Uniti hanno oggi radici
a San Francisco e a Bali, passando per Rio de Janeiro, Berlino,
Amsterdam e Pordenone.
Pordenone, Italia. Lì mi trovai, inviata di «noidonne»,
al primo convegno del Comitato per i diritti civili delle prostitute,
nel 1983. Lì prese avvio un giornale «Lucciola»,
con le due leader del Comitato, Carla Corso e Pia Covre e un
sodalizio che, finito il giornale e l’attività politica
comune, si è trasformato in amicizia forte. Lì
ebbe inizio il mio lavoro di cronista da questo mondo. (da:
Introduzione, p. 7)
Roberta
Tatafiore è una delle maggiori esperte italiane sui temi
della sessualità e del sesso commerciale. Giornalista,
inviata per molti anni di “noidonne”, mantiene una rubrica sul
mensile romano. Ha pubblicato, nel 1989 (assieme a Stefania
Giorni) “Le nuove amanti, storie d’amore e di sesso oggi” (edito
da Lyra Libri) con prefazione di Anna del Bo Boffino. Tra le
principali opere recenti: “Sesso al lavoro” (Il Saggiatore,
1994), “De bello fallico, storia di una brutta legge sulla violenza
sessuale” (collana Millelire, Baraghini editore, 1996), “Tra
donne e uomini, storie d’amore e di differenza” (Il Saggiatore,
1997). Autrice di documentari sulla prostituzione per la Tsi,
la televisione della svizzera italiana, collabora con il mensile
Blue. Ha curato la voce “sesso” per l’Enciclopedia
Italiana del 2000.
(da: http://www.grazia.net/biblioteca/editore/frontiera/uomini_di_piacere.htm)
Dall’indice:
Introduzione; Prezzi, mercato e consigli per vendite e acquisti;
L’irresistibile ascesa delle trans; Da prostitute a sex worker.
Un itinerario politico-linguistico; Aids, maledetta occasione;
Prostitute, cittadini, cittadine e Stato; Più legge,
meno legge.
Collegamenti
http://www.temi.unimondo.org/prostituzione.html
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