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Attività e progetti | Gruppo di ricerca Soggettività Femminili | Teca 2/2004
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Teca delle nuove accessioni 2/2004

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Roberta Tatafiore, Sesso al lavoro, Milano, Il Saggiatore, 1994

Ogni giorno sul nostro pianeta, mentre i fiumi scorrono verso il mare e i bambini nascono, mentre nevica sull’Himalaya e il sole brucia il deserto del Sahara, mentre si lavora per la sussistenza e si produce per l’esistenza, mentre si fa la guerra e si prega, hanno luogo milioni – che dico? miliardi – di rapporti sessuali a pagamento. In contesti sociali e culturali differenti, in circostanze e condizioni che sono le più diverse. La prostituzione è «un mondo che attraversa il mondo». Perdersi è facile, come in un labirinto. Ci vuole un punto di vista e una traccia.
Ho seguito come traccia il filo di Arianna srotolato dai movimenti delle prostitute a partire dai primi anni settanta e mi sono confrontata con il loro punto di vista, riassumibile in tre tesi: la prostituzione è lavoro, diritti umani e civili per chi si prostituisce, leggi che non le/li criminalizzino come cittadine e cittadini di serie B. Questi movimenti (organizzazioni, associazioni, gruppi, comitati) sono anche loro un mondo che attraversa il mondo: nati negli Stati Uniti hanno oggi radici a San Francisco e a Bali, passando per Rio de Janeiro, Berlino, Amsterdam e Pordenone.
Pordenone, Italia. Lì mi trovai, inviata di «noidonne», al primo convegno del Comitato per i diritti civili delle prostitute, nel 1983. Lì prese avvio un giornale «Lucciola», con le due leader del Comitato, Carla Corso e Pia Covre e un sodalizio che, finito il giornale e l’attività politica comune, si è trasformato in amicizia forte. Lì ebbe inizio il mio lavoro di cronista da questo mondo. (da: Introduzione, p. 7)

Ingrandisci - Telemaco Signorini, La toilette del mattino

Roberta Tatafiore è una delle maggiori esperte italiane sui temi della sessualità e del sesso commerciale. Giornalista, inviata per molti anni di “noidonne”, mantiene una rubrica sul mensile romano. Ha pubblicato, nel 1989 (assieme a Stefania Giorni) “Le nuove amanti, storie d’amore e di sesso oggi” (edito da Lyra Libri) con prefazione di Anna del Bo Boffino. Tra le principali opere recenti: “Sesso al lavoro” (Il Saggiatore, 1994), “De bello fallico, storia di una brutta legge sulla violenza sessuale” (collana Millelire, Baraghini editore, 1996), “Tra donne e uomini, storie d’amore e di differenza” (Il Saggiatore, 1997). Autrice di documentari sulla prostituzione per la Tsi, la televisione della svizzera italiana, collabora con il mensile Blue. Ha curato la voce “sesso” per l’Enciclopedia Italiana del 2000.
(da: http://www.grazia.net/biblioteca/editore/frontiera/uomini_di_piacere.htm)

Dall’indice: Introduzione; Prezzi, mercato e consigli per vendite e acquisti; L’irresistibile ascesa delle trans; Da prostitute a sex worker. Un itinerario politico-linguistico; Aids, maledetta occasione; Prostitute, cittadini, cittadine e Stato; Più legge, meno legge.

Collegamenti

Apri la pagina collegata http://www.temi.unimondo.org/prostituzione.html


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