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Attività e progetti | Gruppo di ricerca Soggettività Femminili | Teca 2/2004
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Teca delle nuove accessioni 2/2004

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Il tempo al femminile. L’organizzazione temporale tra esigenze produttive e bisogni personali, a cura di Maria Cristina Bombelli e Simona Cuomo, Milano, Etas, 2003

I1 tempo sembra essere diventato la risorsa più scarsa della nostra vita: la sensazione di avere troppe cosa da fare, di doversi muovere velocemente, di aver sempre tralasciato un particolare, rende la nostra vita molto diversa dal passato.
Nell’organizzazione spazio-temporale quotidiana una parte rilevante è occupata dal lavoro, sia in termini di quantità - le ore dedicate al lavoro sono in continuo aumento- sia per la qualità: l'azienda e i suoi orari diventano spesso i cardini intorno ai quali ruotano le altre scelte di vita.
La gestione del tempo ha però anche un preciso connotato di genere. Le donne, infatti, oltre a ricoprire tradizionalmente un “doppio ruolo”, a casa e al lavoro, sono portatrici di una sensibilità diversa, a causa della maggiore importanza attribuita ai bisogni personali e alla flessibilità dell'organizzazione spazio-temporale.
Il volume propone i risultati di una ricerca sul campo che ha preso in esame da una parte i modi concreti in cui nelle aziende e nella pubblica amministrazione vengono articolati i tempi e gli spazi e dall’altra le esigenze espresse da coloro che operano in queste organizzazioni, con particolare riguardo al genere femminile.
Dai dati e dalla loro analisi emergono due fondamentali elementi: il primo è che le trasformazioni tecnologiche in atto consentirebbero nuove organizzazioni spazio-temporali, legate ai risultati e non più alla presenza; il secondo è che le donne, indipendentemente dal fatto che esercitino o meno il loro “doppio ruolo”, rivendicano una concezione diversa del tempo e degli spazi di lavoro, più attenta ai bisogni personali […]

M.Cristina Bombelli è docente senior della SDA Bocconi, Area Organizzazione e Personale, e coordinatrice del “Laboratorio Armonia-Studi e confronti sul Diversity Management”. È autrice di diverse pubblicazioni sui temi di comportamento organizzativo e differenze di genere.
Svolge attività di consulenza e sostegno alla carriera. Ha pubblicato con Etas Soffitto di vetro e dintorni. Il management al femminile (2000).

Simona Cuomo, dopo un'esperienza aziendale nel campo della comunicazione, è docente dell'Area Organizzazione e Personale SDA Bocconi sui temi di comportamento organizzativo. Si occupa di selezione, orientamento attitudinale e di counselling professionale.

(dalla quarta di copertina)

Edgar Degas, La repasseuse (La stiratrice), ca1869, Monaco (link esterno)

Dal sommario: Prefazione. Dieci riflessioni sul sadomasochismo del tempo di Domenico De Masi; Introduzione di Maria Cristina Bombelli; cap. 1 - Tempo e differenze di genere di Maria Cristina Bombelli; Parte I – La ricerca: cap. 2 - La flessibilità organizzativa spazio-temporale da parte delle imprese e delle persone di Simona Cuomo e Luca Gnan; cap. 3 - La flessibilità nella Pubblica Amministrazione di Federica Bandini e Carlo De Pietro; cap. 4 - La flessibilità organizzativa spazio-temporale da parte delle imprese e delle persone: dati relativi alle aziende e alle Amministrazioni Pubbliche di Federica Bandini, Manuela Brusoni e Jennifer Landau; Parte II – Contributi: cap. 5 - La flessibilità: un concetto plurale tra fabbisogni aziendali ed esigenze di vita di Daniele Previati; cap. 6 - Flessibilità, orari e modelli spazio-temporali nelle organizzazioni di Luciano Pero; cap. 7 - Il tempo del successo e quello della maternità: discontinuità lavorativa, variabili psicologiche e organizzative di Riccardo Zuffo; Bibliografia.

Edgar Degas, Repasseuses (Le stiratrici), ca1884, Parigi, Musée d’Orsay (link esterno)

Collegamenti

Apri la pagina collegata http://www.donnasi.net/


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