Mai
più violenza sulle donne. Un briefing di Amnesty International,
Torino, Ega Editore, 2004
Questo
tipo di violenza si diffonde perché sono troppi i governi
pronti a chiudere un occhio e a lasciare che la violenza sulle
donne abbia impunemente luogo. In troppi paesi, le leggi, le
politiche e le usanze sono discriminatorie nei confronti delle
donne […]. La proliferazione delle armi di piccolo calibro,
la militarizzazione in atto in molte società e l’attacco
al cuore dei diritti umani nell’ambito della guerra al terrorismo
non fa che peggiorare il calvario di molte donne […]. Donne
di continenti e paesi diversi, di religioni, culture e retroterra
sociali differenti, istruite o analfabete, ricche o povere,
sia che vivono in guerra o in tempo di pace, sono legate dal
filo comune della violenza subita da gruppi armati o dallo Stato,
dalla comunità o dalla loro stessa famiglia. (da: Prefazione
di Irene Khan, p. 4)
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