Collocata
al primo piano, occupa cinque sale. La Sezione Moderna si presenta a
scaffalature aperte; in essa è raccolto il materiale di recente edizione,
destinato ad una immediata consultazione particolarmente da parte di
studenti universitari, ma che soddisfa altresì le esigenze di studio
e di ricerca di utenti di varia cultura. Attualmente vi sono raccolti
più di 8500 volumi decimalizzati, posizionati su un piano terra e su
due ballatoi. Al piano terra trovano posto le classi a carattere generale
e dal 100 al 300; sul primo ballatoio le classi dal 400 al 600 e sul
secondo ballatoio le classi 700, 800 e 900. Sono messi a disposizione
dell'utenza il catalogo per autori e titoli, il catalogo per soggetto
e l'inventario topografico, strumento prevalentemente di servizio ma
che, all'occorrenza, si fa consultare a chi ne faccia richiesta.
La Sezione Moderna vede la sua nascita negli anni '60 quando la direttrice
Guerriera Guerrieri, artefice di tanta parte della storia e dell'organizzazione
moderna dell'Istituto, volle istituire la Sala M, ossia "propedeutica
per studenti universitari", destinando ad essa parte dei locali prospicienti
i giardini reali che oggi ospitano la Sezione Napoletana. Vi trovarono
collocazione manuali, da cui la denominazione di Sala M, e trattati
di recente edizione. Negli anni '70, sotto la direzione del dott. Alberto
Guarino, si ipotizzò la possibilità di trasferire le raccolte di Sala
M in altra sede e di collocarle secondo la Classificazione Decimale
Dewey, dividendo i testi per disciplina. Nel 1973 la Sala M fu spostata
nei locali che danno sul cortile delle carrozze (sede attuale) e modificò
la sua denominazione in Sezione Moderna. In attesa che la sezione riapra
al pubblico, il personale è impegnato nel lavoro di svecchiamento del
materiale, nella schedatura, cartellinatura, ricollocazione e ricerche
per acquisti di testi sempre più recenti e in linea con il cambiamento
dei tempi (vedi informatica, legislazione, giurisprudenza, architettura,
...).
Le ricerche bibliografiche che ci vengono richieste dall'utenza danno
anche l'opportunità di conoscere i settori da incrementare, ed è per
questo motivo che la Sezione Moderna si configura come settore più specializzato
nelle materie scientifiche, piuttosto che umanistiche, per le quali
esistono molte altre sezioni più fornite. Il personale della Sezione
Moderna è inoltre affidatario del Fondo della Soggettività Femminile
per il quale opera nell'ambito dei suggerimenti d'acquisto, nella cartellinatura
e ricollocazione dei testi richiesti , nonchè nelle ricerche bibliografiche
per tesi, in collaborazione con l'Università e con altri enti e biblioteche
private e pubbliche.